Modello in resina. Scala 1:43. Nuovo con scatola. Edizione limitata a 333 esemplari. AUTOCULT è una ditta tedesca che realizza serie limitate di 333 esemplari che riproducono autovetture poco note o prototipi mai entrati in produzione.
Agli inizi degli anni ’60, Henry Covington, un designer industriale del North Carolina, si costrui’ un’automobile aerodinamica leggerissima, realizzata applicando i principi della fluidodinamica: quest’automobile era in grado di raggiungere le stesse prestazioni di guida delle allora comuni auto americane, pesanti e potenti, con una motorizzazione apparentemente debole sulla carta!
Nella modellazione, Covington si è ispirato al mondo animale, perché se la osservate, la sua autovettura assomigliava ad un ferocissimo squalo. In linea con la sua forma, l’auto è stata battezzata con il nome di “El Tiburon” che in spagnolo vuol dire proprio “Lo Squalo”. Tuttavia la stampa specializzata Statunitense utlizzò numerose volte la denominazione “Shark” all’interno dei propri report. Durante la realizzazione della vettura, questa altezza estremamente bassa richiedeva molta ablità tecnica da parte del suo ideatore. Per sottolineare questa caratteristica l’auto è stata spesso esposta accanto a macchine comuni. Il telaio dello “Squalo” era basato su numerose parti di una Renault 4 CV del 1950: anche il motore era di origini Francesi. Inizialmente il motore proveniva anch’esso da una 4 CV, ma a causa delle sue prestazioni relativamente deboli, per via dei soli 19 CV, fu presto sostituito dal propulsore di una Renault Dauphine del 1959: questo motore, con cilindrata pari a 845cc era capace di sprigionare una potenza di 32 CV. Secondo le sue stesse dichiarazioni, Covington spese oltre 4.000 Dollari per la realizzazione della sua dreamcar.
A causa della grande e positiva risposta del pubblico, Covington con tutta probabilità pensò a una piccola produzione in serie, ma sfortunatamente furono costruite soltanto sei vetture, dato che Henry Covington morì a soli 38 anni nel 1962.