Questa 911, denominata 2.0 "Rallye", era una 911S 2.0 praticamente di serie ma alleggerita al massimo: vennero infatti eliminati i rinforzi del paraurti anteriore, gli schienali del sedile a panchetta posteriore, tutto il materiale fonoassorbente e la moquette del pavimento. La strumentazione era stata modificata come Il serbatoio del carburante che aveva una capacità di 100 litri, il cambio a 5 velocità aveva rapporti più corti ed era stato montato un differenziale autobloccante. Il motore era il 6 cilindri boxer di 1.991 cm³ che disponeva di 170 CV. Trionfò nell'edizione 1968 del Rally di Montecarlo con l'equipaggio Elford-Stone.