Presentata al Salone di Ginevra del 1966 la Lamborghini Miura destò scalpore per la sua linea e le prestazioni. Dotata di un telaio in lamiera scatolata, motore in posizione centrale e con una carrozzeria (con la caratteristica persiana coprimotore) realizzata da Bertone, fu un successo commerciale. Il motore che equipaggiava la Miura P400 era un V12 di 3.900 cm³ che sviluppava 355 CV. Ne furono costruiti, nei due anni e mezzo di produzione, 275 esemplari.
Il modello Solido presenta un'altra novità mondiale: le ruote sterzanti. Questo modello non presenta varianti di rilievo ed è stato venduto inizialmente con una scatola del tipo 6 (rossa con disegni bianchi e neri e scritta solido con la lettera l senza ricciolo) realizzata appositamente per questo modello.
Colori: giallo-grigio argento, grigio argento-nero, grigio argento scuro-grigio argento, grigio argento scuro-rosso, grigio argento scuro-rosso arancio, oro-grigio argento, rosso-grigio argento e rosso arancio-grigio argento.
Successivamente (modello nella foto) il modello è stato commercializzato con una scatola del tipo 7 (gialla e rossa con celluloide su 2 facce, disegni neri e bianchi e referenza sulle linguette).
Altri colori: rosso arancio-grigio chiaro e turchese intenso-grigio chiaro.
Anno di produzione (reale):
1966
Anno di produzione (inizio):
1968
Anno di produzione (fine):
1974