Automodelli

METRO per HACHETTE-ABARTH COLLECTION (vol. 53) Fiat Abarth 750 record Bertone Monza giugno 1956 argento-bianco-rosso

METRO per HACHETTE-ABARTH COLLECTION (vol. 53) Fiat Abarth 750 record Bertone Monza giugno 1956 argento-bianco-rossoMETRO per HACHETTE-ABARTH COLLECTION (vol. 53) Fiat Abarth 750 record Bertone Monza giugno 1956 argento-bianco-rossoMETRO per HACHETTE-ABARTH COLLECTION (vol. 53) Fiat Abarth 750 record Bertone Monza giugno 1956 argento-bianco-rosso
La prima auto da record di Abarth fu disegnata da Franco Scaglione e carrozzata da Nuccio Bertone. Si trattava di un bolide affusolato con una pronunciata pinna caudale che montava un motore Fiat derivazione Abarth 750. Nella griglia anteriore erano ospitati 2 fari per permettere la guida notturna durante i tentativi di record. La vettura fu portata sul circuito di Monza dove il 17 e 18 giugno 1956 i piloti Remo Cattini, Umberto Maglioli, Mario Poltronieri e Alfonso Thiele girarono ininterrottamente per 24 ore stabilendo il record della classe H (auto speciali da 501 a 750 cm³), avendo percorso 3.743, 642 km alla media di 155,985 km/h. Per sfruttare l'eco pubblicitario dell'impresa Abarth convocò 6 giornalisti del settore che nelle giornate dal 27 al 29 giugno 1956, unitamente ai piloti ufficiali, stabilirono altri 4 primati mondiali. La vetturetta pesava solo 385 kg ed era dotata di un propulsore di 747 cm³ che sviluppava 47 CV permettendo una velocità massima di 192 km/h. Incredibile il consumo: 16,6 km con 1 litro di benzina alla velocità di quasi 150 km/h!
Anno di produzione (reale):
1956
Anno di produzione (inizio):
2010
Materiale:
zamak