Utilizzando il nuovo motore 1000 Bialbero collaudato sulla monoposto da record Abarth Pinifarina nel settembre-ottobre 1960, l'Abarth presentò la Fiat Abarth 1000 Bialbero carrozzata da Zagato. A causa del litigio tra Abarth e Zagato nel 1961 l'Abarth, con la collaborazione della Carrozzeria Beccaris, presentò una nuova berlinetta che venne denominata Fiat Abarth 1000 Bialbero caratterizzata dal muso con i fari carenati e la presa d'aria per il radiatore e dal cofano motore con numerose feritoie. La vettura pesava 560 kg con un propulsore di 982 cm³ che sviluppava 95 CV e permetteva una velocità massima di 200 km/h.
Anno di produzione (reale):
1961
Anno di produzione (inizio):
2009