Nella realizzazione della 1000 SP destinata alla clientela privata Abarth lasciò mano libera a Colucci che impostò l'auto con telaio tubolare e motore centrale, nonostante le sue convinzioni lo portassero a preferire la soluzione del telaio scatolato e il motore fuoribordo. Evidentemente il progetto della 1000 SP gli era piaciuto e inoltre era realizzabile in modo abbastanza economico, cosa che interessava non poco Carlo Abarth. La vettura pesava solo 480 kg, aveva una carrozzeria in vetroresina e il motore di 982 cm³, derivato dal blocco motore della Fiat 600, che sviluppava 105 CV e permetteva una velocità di 220 km/h. La SE04 era stata concepita per l'omologazione nel Gruppo 6, che necessitava la produzione di almeno 50 esemplari, e a tale scopo fu dotata del grande parabrezza avvolgente con il tergicristallo. Nel 1966 le vittorie di classe di Hans Hermann e di Leo Cella convinsero molti piloti privati a ordinare la 1000 SP, cosa che velocizzò il raggiungimento della quota di 50 esemplari prodotti. Così l'omologazione arrivò il 1° aprile 1968 e da allora la piccola 1000 fu la vettura da battere nella sua categoria.
Anno di produzione (reale):
1966
Anno di produzione (inizio):
2009