L'introduzione da parte della Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) dell'allegato J a partire dal 1° gennaio 1970 modificò la classificazione delle vetture da corsa eliminando il vecchio Gruppo 5 e introducendo maggiori libertà per il nuovo Gruppo 2. Così Abarth potè omologare sulle sue Gruppo 2 la testata radiale, aumentare la larghezza degli pneumatici con vistosi rigonfiamenti dei parafanghi, montare finestrini e lunotto in plexiglass e un radiatore carenato più grande sul muso. Questa nuova bomba disponeva di un propulsore che sviluppava 118 CV e permetteva alla vettura di raggiungere i 200 km/h.
Anno di produzione (reale):
1970