METRO per HACHETTE-ABARTH COLLECTION (vol. 46) Abarth 204 A 1950 argento

Carlo Abarth lavorò alla Cisitalia come direttore sportivo dal 1947 al 1949. All'inizio del 1949 la Cisitalia, a causa del progetto Grand Prix, entrò in una grave crisi finanziaria e fu posta in amministrazione controllata con la possibilità per Dusio di proseguire solo i lavori sulla Grand Prix. La Cisitalia quindi dovette interrompere il programma agonistico delle vetture Sport, al quale aveva collaborato assiduamente Carlo Abarth. Andando via dalla Cisitalia, Abarth ottenne come liquidazione due Cisitalia 204 A complete, una monoposto D46, molti ricambi e alcune vetture da finire con la clausola che avrebbe dovuto utilizzare sulle vetture il nome Cisitalia per un anno. Il 31 marzo 1949 Carlo Abarth fondò con Armando Scagliarini l'Abarth & C. e nella primavera del 1950, scaduto l'impegno con Cisitalia, Carlo Abarth potè finalmente apporre sulle sue vetture il marchio dello scorpione. Le 204 A in dotazione alla squadra corse Abarth furono 6: 2 rilevate dalla Cisitalia, 2 completate con il materiale e i ricambi provenienti dalla Cisitalia e 2 costruite ex novo. La 204 A era dotata di un motore di 1.089 cm³ (derivato dalla Fiat 1100) che sviluppava 83 CV e le permetteva, grazie al peso di 510 kg, di raggiungere la velocità di 190 km/h.